A cura di Beppe Magrone –

Sabato 30 Aprile con fischio d’inizio alle ore 16:30 allo stadio San Nicola parte l’avventura del Bari nella Super Coppa di C, competizione che vedrà in campo le squadre che hanno vinto i tre gironi di Lega Pro (SudTirol, Modena e Bari). Lo stesso giorno l’allenatore dei galletti compie 50 anni e la vittoria sarebbe un compleanno gradito.

Nella conferenza stampa prepartita mister Michele Mignani dimostra di avere le idee ben chiare :“è una competizione stimolante e vogliamo fare bene. Vincere la Supercoppa è un grande stimolo. Arriviamo tutti in maniera differente, noi abbiamo raggiunto l’obiettivo tre settimane fa e inconsciamente tendi a lasciare qualcosa. Il SudTirol è una squadra forte, fisica, completa in tutti i reparti, hanno fatto qualcosa di strepitoso subendo solo 9 goal in tutta la stagione.  Faremo di tutto per provarli a batterli anche se sappiamo che sarà difficile.

La tensione e l’attenzione – ammette Mignani – non saranno quelle delle partite di campionato ma è una manifestazione che va onorata e dobbiamo fare il massimo per confrontarci con le prime degli altri gironi.

Per la formazione sono ancora in fase di decisione. E’difficile motivare quando l’obiettivo è raggiunto con tante settimane di anticipo. Non è previsto l’innesto di giovani della primavera perché è giusto che queste vetrine vadano a chi ha raggiunto l’impresa e quelli che sono in scadenza di contratto e cercano uno nuovo per il prossimo campionato.

Domani sarà importante riuscire a costruire gioco palla a terra, loro sono una squadra molto aggressiva, molto fisica. Priorità è muovere palla, essere veloci meglio di quanto fatto nella partita contro il Palermo.

Il Sud Tirol mi ha dato la sensazione che abbia tanta fame e non credo abbiano intenzione di abbandonare in questa costa competizione.

Mister Mignani compie 50 anni il 30 Aprile. Questo campionato vinto – conclude Mignani – lo considero il regalo di compleanno che mi hanno fatto squadra e società, allenando una società gloriosa in una piazza unica.