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UNA PRODUZIONE IBC MOVIE IN COLLABORAZIONE CON RAI FICTION,

 REALIZZATA IN PUGLIA (TARANTO, STATTE, S. GIORGIO IONICO, POLIGNANO A MARE, MONOPOLI E TORRE CANNE) CON IL CONTRIBUTO DI APULIA FILM FUND DELLA FONDAZIONE APULIA FILM COMMISSION E REGIONE PUGLIA.

È stata presentata questa mattina alla stampa nella sede Rai a Roma, la nuova serie tv “Sei Donne – Il mistero di Leila” per la regia di Vincenzo Marra, alla sua prima regia televisiva. A partire da martedì 28 per tre puntate (tre episodi da 100 minuti), infatti, sarà trasmessa in prima serata su Rai1. Protagonisti della nuova serie mistery creata da Ivan Cotroneo e Monica Rametta, che incrocia le storie di sei figure femminili contemporanee, sono: Maya SansaIsabella Ferrari, Ivana LotitoDenise TantucciAlessio Vassallo e Maurizio Lastrico.

All’incontro sono intervenuti: Maria Pia Ammirati, Direttore Rai Fiction, Leonardo Ferrara, Capostruttura Rai Fiction, Anastasia Michelagnoli, Produttore IBC Movie, Ivan Cotroneo e Monica Rametta, Creatori e Sceneggiatori, Vincenzo Marra, Regista, le attrici Maya SansaIsabella FerrariIvana Lotito e Denise Tantucci e gli attori Alessio Vassallo e Maurizio Lastrico. Presenti all’incontro anche Annamaria Tosto, presidente di Apulia Film Commission, e Antonio Parente, direttore generale di Apulia Film Commission.

Prodotto da IBC Movie in collaborazione con Rai Fiction,la serie tv è stata realizzata con il contributo di Apulia Film Fund della Fondazione Apulia Film Commission e Regione Puglia, a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020. Girata prevalentemente nella città di Taranto, le riprese hanno coinvolto i comuni di Statte, S. Giorgio Ionico, Polignano a Mare, Monopoli e Torre Canne. “Sei donne – Il mistero di Leila” è stata girata in 72 giorni, dal 27 giugno al 24 settembre 2022, con il coinvolgimento di 28 unità lavorative pugliesi. 

La scomparsa di una ragazzina, Leila, e del suo patrigno Gregorio, è il mistero attorno al quale si sviluppa il racconto della nuova serie Rai “Sei Donne – il mistero di Leila”. Un giallo psicologico nel quale la ricerca della verità si incrocia con le storie di sei donne di oggi – Anna, Michela, Alessia, Viola, Aysha, Leila– ciascuna con un proprio vissuto, ciascuna con i propri segreti, rappresentative di un universo femminile contemporaneo, tra determinazione e fragilità, amore e odio, costrizioni e libertà. 

Un nuovo capitolo della scrittura televisiva di Ivan Cotroneo e Monica Rametta, che portano ancora una volta al pubblico Rai un’avvincente trama mistery. L’occasioneper indagare la psicologia di personaggi complessi e sfaccettati, con particolare attenzione al tema del riscatto femminile, già sperimentato in acclamate fiction Rai come “Un’altra vita”, “Sorelle”, “Mentre ero via”. La regia è affidata a Vincenzo Marra, pluripremiato regista cinematografico apprezzato anche all’estero (“Tornando a casa”, “L’ora di punta”, “L’equilibrio”) che firma la sua prima regia televisiva, in una serie innovativa e corale che unisce un cast di grandi nomi a un approccio produttivo e narrativo autoriale

Protagonista Maya Sansa, nel ruolo del Pubblico Ministero di Taranto Anna Conti, stimata e autorevole professionista con un problema di alcolismo, riaffiorato dopo la fine del suo matrimonio, che la rende dura nei rapporti interpersonali, soprattutto con il nuovo ispettore Emanuele(Alessio Vassallo), appena arrivato in Procura. Trovando nella sparizione di Leila (Silvia Pacente) delle analogie con il suo passato, Anna si butta senza tregua nella risoluzione del caso, inizialmente sottovalutato dalla Procura come un semplice allontanamento volontario, ma sul quale sembrano aleggiare bugie, incongruenze e testimonianze poco convincenti. Intorno al “mistero di Leila” ruotano le protagoniste della serie: Michela (Ivana Lotito), la zia materna, chirurgo ortopedico, Alessia (Denise Tantucci), l’allenatrice di atletica, Aysha (Cristina Parku), la migliore amica di Leila e Viola (Isabella Ferrari), la vicina di casa.

Nulla è scontato e prevedibile in questo intreccio noir che si dipana, puntata dopo puntata, offrendo allo spettatore indizi, conferme, confessioni, inaspettati risvolti e giochi di ruolo capaci di condurlo, senza rassicurazioni né retorica, alla verità. Arricchiscono il cast Maurizio Lastrico, nel ruolo di Gregorio, il patrigno di Leila, Piergiorgio Bellocchio, nei panni di Roberto Conti, l’ex marito di Anna e Gianfelice Imparato, che interpreta il Procuratore capo Marcello Trifoni, molto vicino ad Anna, con lei duro e protettivo allo stesso tempo.

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