web analytics

A cura di Beppe Magrone

Il destino del Bari è nelle mani di Gravina e del suo regolamento, nella decisione del giudice che dovrà sentenziare sui ricorsi in atto che vede protagonisti la Filmauro dei De Laurentiis contro la Federcalcio del presidente Gravina. Questo quanto appreso dalle dichiarazioni rilasciate dal patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis che hai microfoni di DAZN spazza via ogni dubbio sulla situazione Bari.

Alla domanda “Bari può diventare la sua nuova Napoli” il presidente del Napoli risponde: “Bari ha un popolo straordinario, del Bari si sta interessando il signor Luigi De Laurentiis, mio figlio, e non Aurelio, che ha fatto un ottimo lavoro. C’è un regolamento che ha fatto la Federcalcio sul quale io non sono assolutamente d’accordo. La Uefa permette ad un figlio ed ad un padre di avere due club che partecipano alle coppe europee. Se continuerà ad esistere l’autoritaria decisione di Gravina, perchè è un regolamento che ha fatto lui di testa sua, e non dovessimo vincere i vari ricorsi che sono in atto ce ne faremo una ragione e (il Bari) sarà venduto. Ci metteremo tutta la nostra capacità per portarlo in A, dove merita di essere perchè ha 1200.000 tifosi e perchè ci sono molte altre società che operano in serie A che non hanno questo numero di tifosi. Bari è l’ottava squadra italiana come numero di presenza allo stadio. Bari è una grande piazza – conclude il presidente”.

Luigi De Laurentiis – Presidente del Bari

I tifosi del Bari che stanno riassaporando il calcio che conta con la promozione in B appena conquistata dopo il fallimento e quattro anni trascorsi tra serie D e Lega Pro, devono rifare i conti per l’ennesima volta con il “palazzo del calcio” che come spesso accade decreta l’opposto dei risultati ottenuti sul campo.

Si è scritto tanto sul caso della multiproprietà Napoli – Bari, con diversi articoli e fiumi di parole sprecate nelle varie trasmissioni sportive, paventando anche che Bari potesse essere la scelta dei De Laurentiis, oggi però Aurelio ha sciolto ogni dubbi, dicendo chiaramente che nel caso sia costretto a scegliere continuerebbe a fare calcio con i partenopei.

Ai tifosi del Bari non resta quindi che aspettare la sentenza e sperare che in ogni caso la futura proprietà porti la squadra dove questa piazza importante meriti.

No responses yet

Lascia un commento