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A cura di Beppe Magrone

Un terremoto annunciato qualche giorno fa sui social confermata oggi sul sito ufficiale del U.S. Bitonto.

“Una decisione sofferta, non legata esclusivamente ai risultati conseguiti finora si legge sul comunicato – ma maturata dopo una lunga ed attenta analisi a 360° di quanto accaduto nella stagione in corso. La famiglia Rossiello, dunque, intende prendersi una necessaria e doverosa pausa di riflessione per valutare il futuro calcistico della proprietà nella città di Bitonto, ed aprire le porte anche ad eventuali acquirenti ed imprenditori pronti a rilevare il titolo sportivo.

Alla guida del sodalizio neroverde ci sarà, pro tempore, il vice presidente Antonello Orlino.

La società neroverde conferma, ad ogni modo, tutti gli impegni presi nell’attuale stagione fino al 30 giugno prossimo, e rinnova la ferma intenzione di onorare sul campo, fino all’ultimo, la corsa verso i traguardi ancora vivi sul terreno di gioco, puntando con decisione e senza riserva alcuna agli obiettivi “secondo posto” e “disputa dei playoff” con il migliore piazzamento possibile.

Un’amore sviscerato del presidente e dalla sua famiglia che ha dato in termini di sacrificio e soldi alla squadra della cittadina barese non senza delusioni, vedi lo scandalo scommesse della scorsa estate che hanno vanificato l’accesso in Serie C dei neroverdi. Anche in questa stagione le aspettative della squadra non hanno rispettato i pronostici estivi, il Bitonto è terzo in classifica nel girone H del campionato di serie D, tanto che i supporters hanno più volte contestato la società e il presidente.

Il calcio perde un uomo di sport e una brava persona, un presidente tifoso che sicuramente avrà avuto le sue giuste motivazioni per fare un passo indietro.

Foto BITONTO CALCIO

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